LIA Finance Match
Problematica
Un’azienda specializzata nella rivendita di componenti per automobili gestisce ogni giorno centinaia di transazioni provenienti dal proprio e-commerce e da piattaforme terze, come marketplace internazionali e distributori digitali.
La mole di documenti generata – tra ordini, DDT e fatture – era diventata difficile da gestire manualmente. Ogni giorno, il personale del back office doveva confrontare documenti cartacei e digitali, verificare la coerenza tra le merci ricevute e le fatture emesse, tenendo conto anche di fattori come il tasso di cambio, IVA internazionale e tempi di consegna diversificati.
Un’attività essenziale ma ripetitiva, lunga e soggetta a errori, che rallentava l’approvazione dei pagamenti e aumentava il rischio di anomalie nei flussi contabili.
Soluzione
Con l’introduzione di LIA Finance Match, l’azienda ha automatizzato l’intero processo di riconciliazione tra ordini, DDT e fatture. LIA acquisisce i documenti – anche da fonti miste, cartacee e digitali – e ne controlla in automatico coerenza e completezza.
Il sistema verifica se la merce ricevuta corrisponde a quanto ordinato e confronta i dati con le fatture, tenendo conto anche delle variazioni di prezzo legate al cambio valuta per le forniture internazionali. In caso di corrispondenza, LIA autorizza direttamente il pagamento, eliminando il passaggio umano.
Risultati
Il tempo dedicato alla verifica documentale è stato ridotto drasticamente. Gli errori dovuti a distrazioni manuali sono scomparsi, e il team ha potuto concentrarsi su attività più strategiche.
Il flusso amministrativo è ora più fluido, preciso e veloce, con un miglior controllo dei costi e pagamenti sempre puntuali, anche in ambito internazionale.